Sinossi:
Il tema del cosmopolitismo si presenta come la posta in gioco di una ecologia politica filosofica poiché esso coinvolge il rapporto tra l’umano e la Terra nelle varie declinazioni semantiche, epistemologiche, sociali e politiche che queste due entità assumono nella loro relazione. Che la questione cosmopolitica riconquisti una certa centralità negli ultimi anni in relazione alla crisi ecologica non deve sorprendere, perché, da un lato, la crisi si presenta come un fenomeno che investe la Terra nella sua totalità, mettendo in discussione la possibilità di eludere il confronto con la dimensione mondana, terrestre, dell’umano; dall’altro, essa porta con sé una molteplicità di posizionamenti e prospettive che resistono a una sintesi unitaria e a una naturalizzazione, rendendo problematica qualsiasi manovra di omogeneizzazione. Quella che si profila è una ricerca attenta ai modi in cui i concetti di umano e di Terra si costituiscono storicamente e culturalmente, si contaminano, si riconfigurano reciprocamente: il cosmopolitismo ne emerge non come modello normativo universale, ma come spazio di problematizzazione delle appartenenze e delle relazioni ecologiche inscritte nella complessità del mondo contemporaneo.
Con testi di Elisa Attanasio, Piero Carreras, Massimo Filippi, Valentina Gamberi, Federica Giardini, Alice Giarolo, Alfonso Maurizio Iacono, Edoardo Lucatti, Paolo Missiroli, Paolo Savoia.
Anno: 2025
Pagine: 257
ISBN: 9791282196611